OSPEDALE
Pronto soccorso e sosta all’Urbani, l’idea del Tribunale del Malato
Recuperare spazi per l’utenza e parcheggi riservati a dipendenti e categorie fragili, le proposte presentate dall’Associazione jesina a Area Vasta 2 e Comune
Recuperare spazi per l’utenza e parcheggi riservati a dipendenti e categorie fragili, le proposte presentate dall’Associazione jesina a Area Vasta 2 e Comune
Al via un ambulatorio per conservare la fertilità delle donne operate al seno e presto l’attivazione di un “Cancer Center Network”, una rete oncologica regionale per l’accoglienza e il trattamento di tutte le forme neoplastiche, che seguirà il paziente dalla diagnosi al trattamento, prenotando visite ed esami e stabilendo le terapie più efficaci erogate il più vicino possibile al domicilio del paziente
È il 23 agosto del 1987 quando a Torrette arriva la prima eliambulanza, donata da Merloni. Fondamentale il viaggio negli Stati Uniti del presidente della Croce Gialla di allora, Giuseppe Romagnolo, che importò il servizio. Il pioniere Sandro Mangiacristiani: «Compleanno amaro pensando a chi è morto sotto le macerie»
Se ne fa portavoce Tania Luminari, presidente Confcommercio e di JesiCentro: «Una situazione assurda che dura da una settimana. Non sanno cosa fare e la gente aspetta ore»
I membri del gruppo consiliare di opposizione invitano i cittadini a mostrare il disappunto in merito a una decisione che riguarda il tema della sanità locale
Critiche dopo l’incontro fra i vertici della sanità marchigiana da una parte e sindaco e assessore alla salute di Jesi dall’altra sull’ospedale Carlo Urbani. «Non si è parlato dei reparti a rischio, di zanzare e dei problemi del condizionamento»
Il sindaco Massimo Bacci e l’assessore all’ambito sanitario Marialuisa Quaglieri hanno espresso ai direttori Alessandro Marini e Maurizio Bevilacqua l’intenzione di effettuare visite periodiche e sistematiche per parlare coi medici e condividere le problematiche. In arrivo rinforzi per pneumologia.
Via libera alla norma che consente l’utilizzo dei farmaci a base di Cannabis. La prescrizione dovrà essere redatta dal medico curante, dallo specialista o dal medico di medicina generale e dal pediatra di libera scelta, sulla base di un piano terapeutico
Il Tribunale del Malato: «Con 40 gradi il condizionamento dell’ospedale non funziona in modo omogeneo e con la stessa efficacia. Stiamo riempendo di condizionatori portatili le Unità Operative in sofferenza, con rischi per i ricoverati e per gli operatori»
Chiesta dal sindaco Maurizio Mangialardi la convocazione della Conferenza dei Capigruppo consiliari per l’organizzazione di un percorso condiviso sulla sanità e il presidio ospedaliero di Senigallia
Il presidente del Consiglio comunale di Senigallia interviene sulla questione: prima di andare in Consiglio è necessario mettere ordine e valutare opportunità di presentare un documento unico che vada al di là degli schieramenti
Anche l’associazione “Un Cuore di Velluto” scende in campo per difendere l’ospedale di Senigallia. I consiglieri di opposizione avevano chiesto la convocazione di una nuova Commissione oltre ad una seduta straordinaria del Consiglio Comunale
Intenti comuni e azioni sinergiche. Questo quanto scaturito dal primo incontro fra il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, e i rappresentanti locali di Cgil-Cisl-Uil
In tanti hanno partecipato alla Commissione sulla Sanità in programma ieri (24 luglio) a Senigallia. Il sindaco ha preso l’impegno di convocare un’assemblea pubblica per sentire la voce dei cittadini
Cgil, Cisl e Uil, insieme alle rispettive Federazioni di Categoria e dei Pensionati, sono pronti ad una protesta unitaria su tutto il territorio regionale per dire no ad una riorganizzazione sanitaria senza confronti. Preoccupa anche la situazione nelle aree colpite dal sisma
Duecentodue milioni di euro di risorse per la sanità regionale, di cui 81 per il nuovo complesso dell’Inrca e come cofinanziamento per la realizzazione dei nosocomi di Fermo e del Salesi. Ottocento mila euro saranno invece destinati all’ospedale di Fabriano
Sindaco e assessore alla Sanità di Castelfidardo si scagliano contro ll’azienda sanitario dopo l’ennesima chiusura temporanea del servizio del centro unico prenotazioni all’ex ospedale di Castelfidardo
Parla il chirurgo jesino che ha scelto la pensione a causa delle criticità della sanità pubblica. « Invece di andare al lavoro insoddisfatto, nervoso ed irascibile, ho preferito smettere». Ripartirà da Villa Igea
Stasera (17,30) a Palazzo dei Convegni nuovo dibattito a sei, con la richiesta di una Università del volontariato. Scintille sull’integrazione mentre Bacci anticipa: «Al lavoro per una Casa della Salute»
Secondo il Conapo, si potrebbero risparmiare milioni di euro all’anno se invece di ricorrere ad appalti privati si affidassero i servizi di soccorso ai vigili del fuoco, con un sistema che vedrebbe integrati in un unico elicottero i soccorsi tecnici e quelli sanitari e utilizzando i mezzi ministeriali attualmente fermi.
Il documento conclusivo dei lavori delle commissioni sulla sanità del Consiglio comunale, sottoscritto da tutti i capogruppo di maggioranza e opposizione, dà la sua lettura del servizio sanitario a Jesi
Per ottenere le proroghe, gli interessati dovranno rivolgersi entro fine aprile agli sportelli dedicati dell’Area Vasta di competenza, per redigere un’autocertificazione
Cinque appuntamenti con medici ed esperti in materia per divulgare informazioni corrette e presentare la proposta di legge sull’obbligatorietà delle vaccinazioni per l’accesso dei bambini negli asili nido e alla materna
La Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi organizza la presentazione del libro del dottor Gabriele Pagliariccio, chirurgo vascolare presso gli Ospedali Riuniti di Ancona Appuntamento giovedì 6 aprile
Sono stati elencati ieri, dal direttore dell’Area Vasta, i miglioramenti che presto interesseranno l’Ospedale di Senigallia. In arrivo due endoscopi, un ecografo ed un’ambulanza. Ancora nessuna novità sulle criticità che riguardano l’obitorio
Le Marche centrano l’obiettivo nazionale fissato dalla regolamentazione vigente. Il presidente Ceriscioli: «Premiata la scelta di assumere personale e investire in nuove tecnologie»
Tra il 2010 e il 2015 il saldo passivo di mobilità – ossia la differenza tra i costi che la Regione Marche sostiene per le prestazioni sanitarie erogate fuori regione ai propri cittadini e i ricavi che introita per le prestazioni erogate a cittadini residenti di altre regioni – è passato da 26 a 48,9 milioni €.
Lo strappo nel corso del consiglio comunale osimano convocato ieri nel trado pomeriggio con un solo ordine del giorno: quello sull’integrazione tra Inrca e ospedale cittadino
Le segreterie regionali FP CGIL – FP CISL – FPL UIL chiedono alla Regione di creare le condizioni di lavoro che permettano ai lavoratori di poter rispettare la direttiva europea sugli orari di ed avere carichi di lavoro accettabili
Che cosa comporterà il processo in atto di integrazione tra ospedale di Osimo e Inrca? Il personale medico sarà dirottato nei presidi di Jesi e Senigallia depauperando quello osimano? Di questo parlano oggi sindacati e medici
Esattamente a metà mandato il Movimento 5 stelle, rappresentato in Consiglio a Osimo da David Monticelli e Sara Andreoli, dice no al governo democrat cittadino
Le Marche si confermano per il secondo anno consecutivo la prima regione scelta dal governo quale riferimento nazionale per i servizi erogati
Aumentano i contratti a termine e l’età media nel comparto sanitario. Tutti i dati del 2015 dal rapporto della Ragioneria di Stato, elaborati dalla Fp Cgil Marche
Il sindaco Simone Pugnaloni ha incontrato, di recente, il governatore delle Marche Luca Ceriscioli per fare il punto sul nosocomio cittadino e sulla variante nord
Nella caserma ratti, cattivi odori e problemi alla struttura: a denunciare la situazione il sindacato autonomo dei Vigili e segreterie regionali. Il sindaco Bomprezzi risponde: «Inacettabile scaricare le responsabilità sul comune»
In un anno circa 10mila ricoveri e 30mila accessi al Pronto Soccorso. Cinquemila le operazioni chirurgiche effettuate. Assunti 40 infermieri, 35 operatori socio-sanitari e 16 medici